Biodiversità e agricoltura moderna: il futuro sostenibile dell’agricoltura

La biodiversità non è soltanto un tema ambientale: rappresenta una risorsa imprescindibile per rispondere alle esigenze dell’agricoltura di oggi. In un periodo segnato da cambiamenti climatici, richieste di produzione sempre più alte e una crescente attenzione alla sostenibilità, dare valore alla varietà biologica – dalle specie spontanee alle coltivazioni locali – è essenziale per migliorare le piante e i raccolti.

In questo articolo desideriamo raccontare come la biodiversità sia il cuore pulsante di un’agricoltura più resistente, innovativa e sostenibile. Un cammino fatto di ricerca, esperienza sul campo e nuove tecnologie, dove l’esempio di Nunhems testimonia quanto la diversità possa essere la base di veri progressi nel settore agricolo.

Perché la biodiversità è fondamentale per il miglioramento genetico

La biodiversità non è un concetto astratto, ma una risorsa concreta per il futuro dell’agricoltura. Varietà selvatiche, specie locali e antiche cultivar costituiscono un patrimonio di inestimabile valore, da cui si possono estrarre tratti preziosi come la resistenza a stress climatici, patogeni, parassiti o la capacità di adattamento a nuovi ambienti.

Queste forme di diversità biologica — spesso custodite nei cosiddetti crop wild relatives — sono fondamentali per i programmi di miglioramento varietale. Integrarle nei moderni programmi di breeding consente di sviluppare colture più resilienti, adatte alle sfide poste dal cambiamento climatico e dalla scarsità di risorse.

A dimostrazione di quanto sia fragile l’attuale equilibrio agroalimentare, bastano due numeri: secondo la FAO, tre colture (grano, riso e mais) forniscono da sole circa il 60% dell’apporto calorico mondiale. Eppure, migliaia di specie agrarie trascurate potrebbero arricchire la sicurezza alimentare globale. Inoltre, studi recenti dimostrano che l’adozione di pratiche agricole diversificate può aumentare fino al +2800% il sequestro di carbonio e la vitalità del suolo nell’arco di vent’anni.

In altre parole, la biodiversità è la materia prima su cui costruire un’agricoltura più equilibrata, produttiva e sostenibile.

Una ricchezza da conservare, studiare, valorizzare: la visione BASF | Nunhems

Nel campo del miglioramento varietale, la biodiversità fornisce una vera e propria “cassetta degli attrezzi” naturale da cui attingere per costruire varietà più adatte ai cambiamenti in atto. È da qui che nascono ortaggi più tolleranti alla siccità, resistenti a nuove malattie o con caratteristiche nutrizionali migliorate.

BASF, promuove da anni un approccio fondato sulla valorizzazione della diversità agricola. Grazie alla presenza di banche genetiche, programmi di pre-breeding e strumenti digitali avanzati, l’azienda seleziona e sviluppa varietà che uniscono produttività, qualità e sostenibilità.

Per questo, i breeder e pre-breeder dell’azienda lavorano quotidianamente per selezionare le varietà del domani, partendo da una base genetica ampia, diversificata e costantemente aggiornata.

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Il centro di ricerca BASF | Nunhems di Sant'Agata Bolognese incarna perfettamente questa filosofia: qui si incrociano esperienza, tecnologia e biodiversità per sviluppare ortaggi ad alte performance, senza perdere il legame con la natura.

In linea con la strategia comunicata da BASF | Nunhems, la biodiversità viene considerata una componente chiave nella costruzione di soluzioni orticole responsabili, adatte a contesti in continua evoluzione.

Un esempio concreto: il Tomato Experience Center nei Paesi Bassi

Un esempio tangibile di come biodiversità, innovazione e sperimentazione si intreccino è rappresentato dal nuovo Tomato Experience Center inaugurato da Nunhems nei Paesi Bassi nel 2024. Un hub tecnologico dove agricoltori, breeder e partner possono osservare dal vivo le potenzialità varietali in ambienti controllati, testare nuove soluzioni e dialogare attorno al futuro della filiera.

"La coltivazione dei pomodori riveste un enorme significato nel settore dell'agricoltura, poiché questi frutti sono diventati una delle colture più importanti a livello globale. Da quando è scoppiato il ToBRFV, BASF | Nunhems si è sempre impegnata in prima linea per trovare soluzioni vincenti contro questo virus. Sino a oggi oltre 25 varietà resistenti al ToBRFV rappresentano una soluzione efficace per i coltivatori di pomodoro di tutto il mondo", dichiara Silvia Cifre, Vice President M&S di BASF | Nunhems, in occasione dell’inaugurazione del Tomato Experience Center.  

L’apertura del Tomato Experience Center rappresenta un traguardo importante per BASF, che da oltre cinquant’anni opera nel settore delle sementi di pomodoro. Questo nuovo polo di innovazione consente di valorizzare l’evoluzione varietale e tecnologica, offrendo uno spazio dinamico dove rafforzare il dialogo e la collaborazione lungo tutta la filiera.
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La biodiversità non basta: servono strumenti e visione

Tutelare la diversità biologica è solo il primo passo: serve anche la capacità di tradurla in valore agronomico concreto. Questo avviene grazie a competenze scientifiche, investimenti nella ricerca e a un lavoro di selezione meticoloso. In quest’ottica, l’approccio integrato adottato da BASF | Nunhems — che unisce risorse genetiche, tecnologie digitali e una rete globale di conoscenze — rappresenta un modello virtuoso.

La diversità, dunque, non è solo un’eredità da conservare, ma una leva per costruire sistemi agricoli più flessibili, produttivi e sostenibili. In un mondo che cambia, la biodiversità è la nostra migliore alleata.

Biodiversità e scienza: la voce degli esperti

La comunità scientifica internazionale è unanime: senza biodiversità, nessuna strategia di sostenibilità può avere successo.

Secondo l’ecologo Shahid Naeem, la diversità biologica è la principale leva per rafforzare la resilienza degli ecosistemi agricoli. E per l’ecologa argentina Sandra Díaz, la biodiversità funzionale — cioè la varietà di ruoli che le specie svolgono negli ecosistemi — è ciò che permette alla natura di “fornire servizi” vitali: dalla fertilità del suolo al controllo biologico, dalla regolazione idrica alla mitigazione climatica.

Coltivare futuro, partendo dalla diversità

Oggi più che mai, biodiversità e agricoltura non sono mondi separati, ma alleati inscindibili. Se vogliamo un’agricoltura produttiva, capace di nutrire una popolazione in crescita rispettando i limiti del pianeta, dobbiamo proteggere, studiare e integrare la diversità biologica.

In questa sfida globale, realtà come Nunhems dimostrano che innovare non significa solo usare tecnologie all’avanguardia, ma anche custodire e far fruttare il patrimonio naturale che abbiamo a disposizione.

Perché il futuro dell’agricoltura si coltiva ogni giorno — e cresce forte solo se ha radici profonde.

La divisione Agricultural Solutions di BASF 

Tutto ciò che facciamo lo facciamo per amore dell'agricoltura, un'attività fondamentale per fornire una quantità sufficiente di cibo sano e conveniente a una popolazione in rapida crescita, riducendo al contempo gli impatti ambientali. Ecco perché abbiamo instaurato collaborazioni con partner ed esperti per integrare i criteri di sostenibilità in tutte le decisioni aziendali. Con 919 milioni di euro nel 2024, continuiamo a investire in una solida filiera di ricerca e sviluppo, associando a una mentalità innovativa l'azione pratica sul campo. Le nostre soluzioni sono studiate appositamente per i diversi sistemi di coltura. Unendo sementi e requisiti agronomici, prodotti fitosanitari, strumenti digitali e approcci sostenibili, puntiamo a offrire i migliori risultati possibili ad agricoltori, coltivatori e tutti gli altri soggetti interessati che operano nella filiera. Con i nostri team di laboratorio, quelli attivi sul campo, negli uffici e in produzione, facciamo tutto il possibile per creare un futuro sostenibile per l'agricoltura. Nel 2024 il nostro reparto ha generato vendite per 9,8 miliardi di euro. Per maggiori informazioni, visitate www.agriculture.basf.com o i nostri canali social. 

BASF 

In BASF creiamo chimica per un futuro sostenibile. La nostra ambizione: La nostra ambizione: vogliamo essere l'azienda chimica preferita per consentire la trasformazione ecologica dei nostri clienti. Combiniamo il successo economico con la protezione dell'ambiente e la responsabilità sociale. Circa 112.000 dipendenti del Gruppo BASF contribuiscono al successo dei nostri clienti in quasi ogni settore di attività e paese del mondo. Il nostro portafoglio comprende, come attività principali, i segmenti Chimica, Materiali, Soluzioni industriali e Nutrizione e cura; le nostre attività indipendenti sono raggruppate nei segmenti Surface Technologies e Agricultural Solutions. Nel 2024 BASF ha generato vendite per 65,3 miliardi di euro. Le azioni BASF sono quotate in borsa a Francoforte (BAS) e negli Stati Uniti come American Depositary Receipts (BASFY). Maggiori informazioni sono disponibili su www.basf.com