L'innovazione genetica di Nunhems: il ruolo strategico dei pre-breeder
L’agricoltura si trova ad affrontare una sfida cruciale: garantire la sicurezza alimentare globale in un contesto di cambiamenti climatici e crescente domanda di cibo. La ricerca genetica diventa quindi un pilastro fondamentale per sviluppare varietà resilienti, produttive e sostenibili. In questo scenario, i pre-breeder svolgono un ruolo strategico nell'innovazione agricola.
Introduzione all'innovazione genetica e al ruolo dei pre-breeder
L’agricoltura moderna si trova al centro di una trasformazione cruciale: da un lato, la crescente domanda di cibo e l’aumento della popolazione globale; dall’altro, le sfide imposte dal cambiamento climatico e dalla necessità di ridurre l’impatto ambientale. In questo scenario, la ricerca genetica emerge come una leva fondamentale per garantire la produttività e la sostenibilità dell’agricoltura.
Dietro ogni nuova varietà coltivabile c’è un lavoro meticoloso di analisi e selezione genetica, svolto dai pre-breeder. Questi scienziati altamente specializzati studiano il DNA delle piante, individuando e caratterizzando tratti genetici strategici che permettono di migliorare la resistenza alle malattie, l’adattabilità ai cambiamenti climatici e l’efficienza produttiva.
Oltre a ciò, si concentrano sulla scoperta di nuove combinazioni genetiche che possano aumentare la resa e ridurre la necessità di input chimici come fertilizzanti e pesticidi, rendendo l’agricoltura più sostenibile.

Nunhems ha fatto della ricerca genetica uno dei suoi pilastri. L’azienda investe costantemente nello sviluppo di varietà avanzate, fornendo ai breeder una base genetica solida e innovativa per rispondere alle esigenze del mercato e alle sfide globali. Questo impegno si traduce nella creazione di soluzioni su misura per le esigenze degli agricoltori, consentendo loro di adottare strategie di coltivazione più efficaci e competitive.
Esplorazione della biodiversità: il primo passo verso varietà resilienti
L’identificazione di nuovi tratti genetici inizia con l’esplorazione della biodiversità. I pre-breeder di Nunhems selezionano e raccolgono germoplasma da banche genetiche e habitat naturali, analizzando la loro variabilità per individuare caratteri di interesse agronomico.
Questa fase è cruciale per scoprire resistenze naturali a stress biotici (malattie e disordini da patogeni) e abiotici (siccità, salinità del suolo). Grazie a sofisticate tecnologie di analisi genetica, il materiale raccolto viene valutato e classificato, creando una base solida per i successivi programmi di breeding.

Oltre alla selezione dei tratti di resistenza, i pre-breeder esaminano anche caratteristiche come la qualità del frutto, il contenuto nutrizionale e la capacità di adattamento a diversi ambienti climatici.
Nunhems si avvale di tecniche di miglioramento avanzate, come l’uso di dati fenotipici e genomici per selezionare con maggiore precisione le linee più promettenti. Questo approccio consente di ridurre i tempi di sviluppo di nuove varietà e di ottimizzare le risorse impiegate nella ricerca.
Caratterizzazione genetica: dall'analisi del DNA alla selezione mirata
L'innovazione genetica si fonda su strumenti avanzati di analisi del DNA, che consentono ai pre-breeder di individuare con precisione i geni responsabili di caratteristiche vantaggiose e di sviluppare marcatori associati ad essi.
L’uso di marcatori genetici e il sequenziamento genomico permettono di accelerare il processo di selezione, migliorandone l'efficienza e la precisione rispetto alle tecniche tradizionali e riducendo il tempo necessario per lo sviluppo di nuove varietà più produttive, resistenti e adattabili alle mutevoli condizioni ambientali.
Creazione di linee pre-commerciali: il ponte tra ricerca e produzione
Una volta identificati i tratti genetici di interesse, i pre-breeder sviluppano linee pre-commerciali che vengono sottoposte a test di stabilità genetica. Questo processo assicura che le nuove varietà mantengano le loro caratteristiche desiderate nel tempo e in diversi ambienti di coltivazione.
Le linee pre-commerciali vengono quindi trasferite ai breeder, che le utilizzano per creare varietà finali destinate al mercato. Questa collaborazione sinergica accelera i tempi di innovazione e consente di rispondere in modo tempestivo alle esigenze del settore agricolo.
La sinergia tra pre-breeder e breeder: un modello vincente
Il lavoro dei pre-breeder è strettamente connesso a quello dei breeder. I primi si occupano di fornire una base genetica solida e caratterizzata, mentre i secondi sviluppano varietà produttive e commerciali. Questa interazione permette di combinare innovazione e applicabilità, offrendo agli agricoltori prodotti sempre più performanti.
Grazie a questo modello, Nunhems ha potuto sviluppare varietà di successo, come le angurie seedless, migliorando al contempo la sostenibilità e la competitività aziendale.

L'investimento nel pre-breeding offre numerosi vantaggi strategici per aziende come Nunhems.
Il pre-breeding rappresenta un elemento chiave per il progresso dell’agricoltura moderna. Grazie alle innovazioni sviluppate in questo settore, è possibile rispondere in modo efficace alle esigenze di produttività, sostenibilità e qualità richieste dal mercato.
Nunhems ha investito significativamente in questo ambito, ottenendo importanti risultati che rafforzano la competitività dell’azienda e offrono soluzioni concrete agli agricoltori.

Innovazione genetica e risposta alle sfide globali
L’identificazione dei geni associati alla resistenza a malattie e alla tolleranza a stress climatici consente di migliorare la sicurezza alimentare e ridurre l'impatto ambientale. Infatti lo sviluppo di varietà più resistenti e adattabili a condizioni climatiche avverse, riduce la necessità di trattamenti chimici e migliora la produttività.
Competitività
Investire nel pre-breeding crea una base genetica solida per nuove varietà commerciali, rafforzando la posizione nel mercato delle sementi e garantendo prodotti di alta qualità per agricoltori e aziende di trasformazione.

Il ruolo strategico del pre-breeding in Nunhems: l'esperienza di Giulia Pagliarani e Paolo Riccardi tra scienza e creatività per progettare le varietà del futuro
L'attività di pre-breeding è guidata da esperti come Giulia Pagliarani, Scientist PreBreeding Anguria, e Paolo Riccardi, Senior Scientist PreBreeding Peperone. Il loro lavoro è fondamentale per sviluppare varietà vegetali innovative e resilienti.
In un interessante video, hanno approfondito il ruolo del pre-breeder, spiegando come l'identificazione e la caratterizzazione di tratti genetici utili siano essenziali per affrontare le sfide globali dell'agricoltura moderna.

Nel mondo della ricerca scientifica, dove la precisione e la tecnica regnano sovrane, le parole di Giulia Pagliarani aprono una finestra su un racconto più diretto e vivace. Il suo modo di spiegare trasforma anche i concetti più complessi in un viaggio affascinante, rendendo accessibile e coinvolgente anche la figura, spesso poco conosciuta, del pre-breeder. Un ruolo che potrebbe sembrare relegato ai laboratori e ai dati, ma che in realtà racchiude una straordinaria multidisciplinarità, creatività e un continuo dialogo tra scienza e innovazione. Direttamente dalle parole di Giulia Pagliarani la definizione di pre-breeder che riesce a essere al tempo stesso rigorosa e coinvolgente:
Il pre-breeder è quella figura mitologica scarsamente conosciuta che racchiude in sé la conoscenza di diverse discipline, come per esempio, la biologia molecolare, la genetica vegetale, la fisiologia o patologia vegetale.
I due scienziati hanno inoltre illustrato le tecniche avanzate utilizzate nel pre-breeding, come la fenotipizzazione digitale, che consente una raccolta dati più accurata e una selezione più efficiente dei tratti desiderati.
È raro sentire parlare di estro creativo nell’ambito della ricerca scientifica. Eppure, nel lavoro del pre-breeder, scienza e immaginazione si intrecciano in un processo che non è solo analisi, ma anche creazione.
Paolo Riccardi descrive il pre-breeder come uno speleologo della biodiversità, che si addentra nelle profondità delle collezioni di risorse genetiche vegetali sparse per il mondo, esplorandole con lo sguardo di chi cerca qualcosa di unico, un dettaglio prezioso nascosto tra infinite possibilità. Ma il pre-breeder non è solo un esploratore. È anche un artefice, capace di individuare un carattere utile, intuirne il potenziale e, attraverso la sua visione creativa, trasformarlo in una risorsa concreta per il breeder. Un lavoro che coniuga conoscenza e ispirazione, logica e inventiva, portando nella scienza un'inaspettata dimensione di creatività.
Il futuro dell’agricoltura passa dal pre-breeding
I pre-breeder rappresentano il cuore dell’innovazione in Nunhems. Il loro lavoro non solo garantisce varietà più produttive e resistenti, ma contribuisce attivamente alla sostenibilità e alla competitività dell’azienda.
Investire nella ricerca genetica è fondamentale per affrontare le sfide dell’agricoltura moderna e costruire un futuro più resiliente e sostenibile.
Nunhems continuerà a essere all’avanguardia in questo settore, offrendo soluzioni innovative per un’agricoltura sempre più efficiente ed ecologica.
