Chi siamo
Sotto il marchio Nunhems, il reparto Vegetable Seeds di BASF offre molto di più che sementi orticole. Forniamo partnership e soluzioni orientate al cliente per l’intera filiera orticola, tra cui coltivatori, industrie di trasformazione, agricoltori, rivenditori, commercianti, dettaglianti e settore della ristorazione, a misura delle tendenze ed esigenze dei consumatori.
Insieme e in collaborazione con i partner, vogliamo migliorare varietà e soluzioni orticole per i nostri clienti, la filiera orticola e i consumatori in tutto il mondo.
Oltre 500 milioni di consumatori nel mondo possono gustare ogni giorno gli ortaggi cresciuti dalle nostre sementi. Delle 24 colture orticole e fruttifere che abbiamo in portfolio, immettiamo sul mercato 1200 differenti varietà a livello mondiale. Con oltre 2000 dipendenti in 37 paesi, ci sentiamo profondamente motivati ad apportare il nostro contributo a un’alimentazione sana gustosa e sostenibile.
Per conseguire questo risultato ci concentriamo su tre aree di attenzione:
Le nostre aree di attenzione
Storia

Le ultime notizie

Torricelli F1: la soluzione innovativa di BASF | Nunhems per i trapianti estivi
Adatto ai trapianti in pieno campo, garantisce un importante pacchetto di resistenze, che includono quella ad oidio e afidi: Torricelli F1 è il nuovo melone, con ciclo di maturazione medio, proposto da BASF | Nunhems. Dalla elevata shelf life, grazie alla vigoria della sua pianta, l’innovativo retato risponde alle esigenze di produttori e consumatori.

Più resistente, più produttivo e con meno costi di gestione: BASF | Nunhems presenta il pomodoro ciliegino Daivion F1, ideale per cicli autunnali e invernali
Grande interesse e alta partecipazione all’Open Day dei giorni scorsi dedicato a Daivion F1, il nuovo pomodoro ciliegino proposto da BASF | Nunhems. Pensato per chi vuole ottenere il massimo dalle proprie coltivazioni nei cicli autunnali e invernali, rappresenta il connubio perfetto tra resistenza genetica, produttività, qualità e minor costi di gestione.
Al suo primo anno di commercializzazione, il nuovo pomodoro ciliegino a lunga conservazione ha suscitato l’interesse dei presenti anche grazie alla resistenza intermedia al ToBRFV e alle ottime resistenze in campo agli stress abiotici. In grado di garantire un minor numero di rischi e più affidabilità grazie anche alla rusticità della sua pianta, Daivion F1 dà vita a un’innovazione pensata per offrire ai produttori non solo redditività e qualità superiore ma, soprattutto, sicurezza.
Al suo primo anno di commercializzazione, il nuovo pomodoro ciliegino a lunga conservazione ha suscitato l’interesse dei presenti anche grazie alla resistenza intermedia al ToBRFV e alle ottime resistenze in campo agli stress abiotici. In grado di garantire un minor numero di rischi e più affidabilità grazie anche alla rusticità della sua pianta, Daivion F1 dà vita a un’innovazione pensata per offrire ai produttori non solo redditività e qualità superiore ma, soprattutto, sicurezza.

Più resistente, più produttivo e con meno costi di gestione: BASF | Nunhems presenta il pomodoro ciliegino Daivion F1, ideale per cicli autunnali e invernali
Grande interesse e alta partecipazione all’Open Day dei giorni scorsi dedicato a Daivion F1, il nuovo pomodoro ciliegino proposto da BASF | Nunhems. Pensato per chi vuole ottenere il massimo dalle proprie coltivazioni nei cicli autunnali e invernali, rappresenta il connubio perfetto tra resistenza genetica, produttività, qualità e minor costi di gestione.
Al suo primo anno di commercializzazione, il nuovo pomodoro ciliegino a lunga conservazione ha suscitato l’interesse dei presenti anche grazie alla resistenza intermedia al ToBRFV e alle ottime resistenze in campo agli stress abiotici. In grado di garantire un minor numero di rischi e più affidabilità grazie anche alla rusticità della sua pianta, Daivion F1 dà vita a un’innovazione pensata per offrire ai produttori non solo redditività e qualità superiore ma, soprattutto, sicurezza.
Al suo primo anno di commercializzazione, il nuovo pomodoro ciliegino a lunga conservazione ha suscitato l’interesse dei presenti anche grazie alla resistenza intermedia al ToBRFV e alle ottime resistenze in campo agli stress abiotici. In grado di garantire un minor numero di rischi e più affidabilità grazie anche alla rusticità della sua pianta, Daivion F1 dà vita a un’innovazione pensata per offrire ai produttori non solo redditività e qualità superiore ma, soprattutto, sicurezza.