Pomodoro da mercato fresco: Jungle F1 di BASF sempre più apprezzato

Dalla pianta forte e vigorosa, il pomodoro cherry Jungle F1, proposto da Nunhems Italy - la divisione sementi orticole di BASF - consente un forte risparmio nella manodopera. Di un rosso attraente, resiste molto bene alle alte temperature: per via di queste caratteristiche, attualmente particolarmente richieste dal mercato, sta vivendo una “seconda vita” dal punto di vista commerciale

Selezionata dopo anni di ricerca genetica, Jungle F1 è la varietà di pomodoro cherry a marchio Nunhems proposta dalla divisione sementi orticole di BASF, che si distingue per brillantezza, qualità della bacca e buona long shelf life.

La sua pianta, compatta e dagli internodi corti, è resistente, forte e vigorosa, in grado di consentire un forte risparmio sulla manodopera. È inoltre molto tollerante alle alte temperature.

Sul mercato già da alcuni anni, Jungle F1 è un cherry conosciuto da agricoltori, produttori e imprenditori agricoli - siciliani specialmente - che si sta confermando particolarmente apprezzato in questo momento storico in cui la manodopera - che incide fino al 30/40% sui costi di produzione - è in costante aumento e le temperature estive stanno raggiungendo, per via del climate change, picchi imprevedibili.

Il cherry Jungle F1 ha una pezzatura di circa 30-35 grammi, ed è ideale per trapianti da gennaio fino alla fine di luglio. Molto produttivo, non tende a sfilare e sepali e rachide sono di un verde intenso. I grappoli sono a spina di pesce, da 10-12 frutti perfettamente rotondi, di colore rosso attraente e tolleranti al cracking.

Jungle F1 si adatta perfettamente ai requisiti attuali del mercato e soddisfa in pieno le richieste dei consumatori, coniugando l'alta resa produttiva con la facilità di coltivazione e la completa adattabilità ai cicli produttivi, siciliani - notoriamente vocati per la coltivazione del pomodoro da mensa - e non solo. 

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Informazioni sulla divisione Agricultural Solutions di BASF
Con una popolazione in rapida crescita, il mondo dipende sempre più dalla nostra capacità di sviluppare e mantenere un’agricoltura sostenibile e ambienti sani. In collaborazione con gli agricoltori, i professionisti del settore agroindustriale, gli esperti nella gestione degli infestanti e molti altri, il nostro ruolo è quello di contribuire a rendere ciò possibile. Questo è il motivo per cui investiamo in una solida filiera di Ricerca Sviluppo e in un portafoglio molto ampio, che comprende sementi e tratti genetici, difesa delle colture chimica e biologica, gestione dei terreni, salute delle colture, antiparassitari e agricoltura digitale. Con team di esperti in laboratorio, nei campi, nell’amministrazione e nella produzione, sappiamo coniugare un modo di pensare innovativo con azioni concrete per mettere a punto idee che funzionino nel mondo reale – per gli agricoltori, la società e il pianeta. Nel 2021, la nostra divisione ha generato un fatturato di 8.2 miliardi di euro. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito Internet www.agriculture.basf.com o uno dei nostri canali sui social media.

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