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12 luglio 2023
Novità ed eventi

Clemente F1, l'ultimo Lamuyo Giallo in casa Nunhems registra apprezzamenti e riscontri positivi da parte di tutti gli operatori della filiera

Un peperone adatto a coltivazioni primaverili che rivoluzionerà il mercato del Lamuyo giallo da serra per la sua elevata produttività, uniformità di pezzatura e precocità: si tratta di Clemente F1, varietà a marchio Nunhems proposta dalla divisione sementi orticole di BASF, presentata nei giorni scorsi nell’ambito di un Field Day a San Marcellino (CE)

 

Estrema precocità, produzione elevata e costante, oltre a un ottimo pacchetto di resistenze: queste alcune delle più importanti caratteristiche di Clemente F1, il nuovo peperone Lamuyo giallo Nunhems proposto dalla divisione sementi orticole di BASF. Promosso nell’ambito di un Open Day che si è svolto nei giorni scorsi presso l’Azienda Agricola Faraldo Luciano a San Marcellino, in provincia di Caserta - in una zona particolarmente vocata alla coltivazione del peperone - ha riscontrato l’apprezzamento e l’interesse dei principali attori della filiera, intervenuti all’appuntamento che ha coinvolto non solo imprenditori e produttori agricoli, ma anche vivaisti e distributori. 

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Il nuovo Lamuyo giallo - ibrido ideale per serra e tunnel, per coltivazioni primaverili/estive e per trapianti invernali/primaverili - si propone come precocissimo, con allegagione sparsa, un ciclo di produzione di lunga durata e molto produttivo.
Clemente F1 ha un alto potenziale di raccolta con elevata percentuale di frutti di prima qualità̀, che raggiungono presto un’ottima pezzatura, peso, uniformità̀ e sono di colore giallo lucido molto attraente; la loro parete è spessa, liscia e dritta, mentre la pianta si presenta come forte, bilanciata, equilibrata e con buona copertura fogliare. Le sue foglie hanno colore verde scuro e i frutti sono rettangolare, con tre o quattro lobi, con una lunghezza di circa 14-17 cm, un diametro di 8-9 cm e peso medio di 220-260 grammi.

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Clemente F1 rivoluzionerà il mercato del Lamuyo giallo da serra per la sua elevata produttività, l’uniformità di pezzatura e precocità, a cui si aggiungono resistenze genetiche al Tomato Mosaic Virus (ToMV), al Tobacco Mosaic Virus (TMV), al Tomato spotted wilt Virus (TSWV), all’Oidio e un’alta tolleranza alla Leveillula Taurica. Per via della crescente restrizione dell’uso delle sostanze attive utilizzabili per la difesa della coltura, il vasto pacchetto di resistenze acquista ancor maggior valore per chi coltiva questa specie.
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Fabio Morra

Sales Specialist Peperone di BASF

Purtroppo negli ultimi anni, a causa degli alti costi di produzione, delle numerose malattie e della minore disponibilità di mano d’opera - sempre più difficilmente reperibile - il mercato del peperone Lamuyo ha subito una drastica contrazione delle superfici, sia in campo aperto che in serra. Questo ha fatto sì che l’Italia, da paese esportatore, sia diventato - non riuscendo più a soddisfare il mercato interno - un importatore.

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E’ nostro interesse sostenere questa varietà con una costante attività di ricerca. Resistenze genetiche e orientamento alla raccolta meccanica sono i punti chiave a cui stiamo lavorando per soddisfare le esigenze dei produttori che hanno sempre più numerosi problemi fitosanitari da gestire.
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Fabio Morra

Sales Specialist Peperone di BASF

Tutto questo senza escludere i bisogni degli operatori commerciali che promuovono un numero crescente di prodotti biologici e a residui controllati. La meccanizzazione/robotizzazione della raccolta, già frequente in Spagna e Portogallo, con macchinari che, con l’aiuto di personale specializzato, potranno consentire un importante abbattimento dei costi di produzione rendendo più competitivi sul mercato i produttori, contribuirebbe quindi a risolvere l’annoso problema della disponibilità della manodopera, oltre al rispetto dell’etica del lavoro, sempre più invocata e richiesta dalla grande distribuzione.

La nostra azione di lancio varietale contribuisce a rafforzare un timido ottimismo che si sta ricreando per questa coltura dopo diversi anni di demotivazione. In un progressivo calo della coltivazione favorito da una complessa situazione economica, geopolitica e climatica, che ha un impatto a livello europeo e mondiale generando ovunque un aumento dei costi di produzione e, conseguentemente, perdita di competitività, orientando sempre di più i player del mercato del peperone a guardare con interesse le produzioni italiane e a considerare con più prudenza le importazioni a causa, soprattutto, degli esponenziali aumenti dei costi di trasporto e della minore disponibilità di acqua a uso irriguo.
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Sales Specialist Peperone di BASF

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Fabio Morra
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Sales Specialist Peperone Italia Continentale

Informazioni sulla divisione Agricultural Solutions di BASF
Con una popolazione in rapida crescita, il mondo dipende sempre più dalla nostra capacità di sviluppare e mantenere un’agricoltura sostenibile e ambienti sani. In collaborazione con gli agricoltori, i professionisti del settore agroindustriale, gli esperti nella gestione degli infestanti e molti altri, il nostro ruolo è quello di contribuire a rendere ciò possibile. Questo è il motivo per cui investiamo in una solida filiera di Ricerca Sviluppo e in un portafoglio molto ampio, che comprende sementi e tratti genetici, difesa delle colture chimica e biologica, gestione dei terreni, salute delle colture, antiparassitari e agricoltura digitale. Con team di esperti in laboratorio, nei campi, nell’amministrazione e nella produzione, sappiamo coniugare un modo di pensare innovativo con azioni concrete per mettere a punto idee che funzionino nel mondo reale – per gli agricoltori, la società e il pianeta. Nel 2022, la nostra divisione ha generato un fatturato di 10.3 miliardi di euro. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito Internet www.agriculture.basf.com o uno dei nostri canali sui social media.

Informazioni su BASF
In BASF creiamo chimica per un futuro sostenibile. Uniamo al successo economico la tutela dell’ambiente e la responsabilità sociale. Più di 111.000 collaboratori del Gruppo lavorano per contribuire al successo dei clienti, in quasi tutti i settori industriali e in ogni Paese del mondo. Il nostro portafoglio prodotti è organizzato in cinque segmenti: Chemicals, Materials, Industrial Solutions, Surface Technologies, Nutrition & Care and Agricultural Solutions. Nel 2022 BASF ha generato vendite pari a 87.3 miliardi di euro. BASF è quotata nelle Borse di Francoforte (BAS) e negli Stati Uniti come American Depositary Receipts (BASFY). Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito: www.basf.com/global/en.html

Ultimo aggiornamento 12 luglio 2023