26 febbraio 2019

Novità ed eventi

Apertura ufficiale del Centro di Ricerca in Italia di BASF

Sant’Agata Bolognese (BO). Il 19 febbraio 2019 è stato presentato ufficialmente a Sant’Agata Bolognese (BO) il Centro di R&S Breeding della divisione Agricultural Solutions di BASF.


Il centro rappresenta un’eccellenza per l’Italia nel settore della Ricerca e Sviluppo di specie orticole e permette a BASF di consolidare il business Vegetable Seeds e la propria presenza in Emilia-Romagna, una regione che ospita 450 dei 1.400 collaboratori del Gruppo in Italia.


La cerimonia si è tenuta alla presenza del Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e del sindaco di Sant’Agata Bolognese, Giuseppe Vicinelli, accolti da Alberto Ancora, Head of Business Management Agricultural Solutions South Europe e responsabile della divisione per l’Italia e da Josè Antonio Salinas, Country Head di BASF Vegetable Seeds Italia.

Alberto Ancora ha dichiarato “Il centro di Ricerca & Sviluppo qui a Sant’Agata Bolognese, ci rende particolarmente orgogliosi non solo a livello locale, ma anche internazionale e conferma l’impegno di BASF verso l’innovazione e la ricerca in agricoltura finalizzate a offrire soluzioni sempre più ampie e dedicate ad un’agricoltura sostenibile.”

Il centro impiega 80 collaboratori, di cui oltre 40 in R&S, ed è dotato di una struttura tecnologicamente all’avanguardia composta da 13 ettari di cui 3 adibiti a serre, un innovativo laboratorio di fitopatologia che svolge le analisi sui diversi patogeni e oltre a 3.000 mq2 di uffici.


Il sito di Sant’Agata Bolognese è inoltre riconosciuto a livello internazionale quale eccellenza, perché sede di un importante centro di ricerca e sviluppo mondiale per le specie orticole. Utilizzando un breeding tradizionale la ricerca è dedicata a diverse specie quali peperone, anguria e lattuga. Per il pomodoro per il mercato fresco, o quello da industria, la ricerca viene condotta in una serra ad alta tecnologia inaugurata nel 2017. Inoltre, nella breedig station da alcuni anni viene svolta anche una parte dell’attività di produzione seme per specie che vengono vendute in tutto il mondo.


“Grazie alle nostre colture di eccellenza, il sito di Sant’Agata è uno dei centri leader presenti in Italia, ha commentato Josè Antonio Salinas, Country Head di BASF Vegetable Seeds. “Per ridurre l’impatto ambientale è stato installato un nuovo impianto fotovoltaico, che contribuisce alla riduzione di emissioni Co ² ha aggiunto.

BASF Vegetable Seeds fa parte della divisione Agricultural Solutions nata dall’acquisizione del business delle sementi di Bayer nell’agosto del 2018. Un’operazione che ha avuto un impatto particolarmente significativo in Italia perché la divisione Agricultural Solutions del Paese ha rafforzato il portafoglio di soluzioni per la difesa delle colture con il business delle sementi nella sede di Santagata Bolognese.

BASF in Emilia Romagna
Con questo ingresso, inoltre, BASF consolida ulteriormente la propria presenza in Emilia-Romagna. La regione gioca un ruolo significativo per l’azienda che con gli oltre 1.400 collaboratori del Gruppo in Italia, quasi 450 sono impiegati in Emilia-Romagna, suddivisi tra il sito produttivo di Pontecchio Marconi - l’insediamento più importante in Italia, che si avvale di circa 330 dipendenti e specializzato nella produzione di additivi destinati al mondo della plastica - il Centro di ricerca e sviluppo Agricultural Solutions di Lugo di Romagna con 15 risorse, ai quali si è aggiunto il centro di Santagata con i suoi 80 collaboratori. 

Ultimo aggiornamento26 febbraio 2019