nunhems-logo.png
20 dicembre 2022
Novità ed eventi

Angurie e meloni, si chiude un anno coi fiocchi

Le prospettive della prossima campagna nelle diverse aree 

 

Dicembre, tempo di bilanci ma anche di programmazione per il futuro

Vale nella vita come nella produzione di angurie e meloni, due referenze cavallo di battaglia per Nunhems Italy, la divisione sementi orticole del gruppo BASF.

Il 2022 si chiude all’insegna dell’ottimismo sul fronte prezzi, quest’anno particolarmente soddisfacenti per i produttori nonostante i costi produttivi alti che hanno dovuto sostenere. C’è meno entusiasmo invece sulle rese per ettaro, che sono state comunque compensate dalle buone condizioni climatiche, traducibili in caldo prolungato ed elevati consumi in tutta Europa. 

meloni-angurie gdo.JPG

Il 2023 invece come si prospetta?

Matteo Bano, Account manager anguria e melone nord di BASF fa un quadro della situazione. 

Per la prossima campagna registriamo la volontà, per quanto riguarda l’anguria, di mantenere superfici stabili per le aziende più organizzate, mentre alcune aree punteranno ad allargare le superfici. Per i meloni invece è prevista stabilità sui trapianti in tunnellino mentre per i trapianti in pieno campo si parla anche per la prossima campagna di contrazione. Occorre però tenere in considerazione un forte limite alla programmazione: l’approvvigionamento di manodopera, un tema che rappresenta ancora una tema d’incertezza per le produzioni da nord a sud. Per le realtà più strutturate, quindi con la strada più battuta, i rincari potevano essere, sul breve termine, un’occasione per avere maggiore organizzazione dell’offerta con attori più specializzati e in grado di attuare vere politiche di aggregazione e programmazione, ma il dilemma della manodopera rischia di far perdere questa importante opportunità.
Matteo-Bano.jpg

Matteo Bano

Account manager anguria e melone Nord di BASF

La chiave per tutto secondo l’account manager rimane immedesimarsi nel consumatore: “Doppiamo pensare a come diversificare il nostro prodotto per incentivare i consumi e la volontà di acquisto di chi mette al primo posto la qualità. In questo contesto Nunhems lavora da sempre per portare sul mercato continua innovazione rispondendo con successo alle richieste del consumatore. La nostra forza è anche l’offerta di una gamma che ruota attorno alla qualità organolettica”. 

La campagna di meloni e angurie dell’anno corrente invece è stata favorita dalla contrazione di disponibilità di prodotto in tutti i Paesi, in particolare in Spagna, a Murcia. Questo ha creato maggiori opportunità all’Italia soprattutto per l’export, riferisce ancora Bano. “La siccità prolungata ha però determinato rese inferiori per ettaro accentuando la minore disponibilità di prodotto sui mercati, che hanno risposto con quotazioni favorevoli mantenute costanti in tutto il periodo”. 

Nord

Analizzando le singole aree, possiamo dire che al Nord, i prodotti premium sono particolarmente apprezzati. 

Ne è una prova l’aumento di consumo del melone liscio, considerato un prodotto di eccellenza e su cui siamo leader di mercato. Mentre nel retato italiano il leader resta Bernini F1 sia per la qualità che per le caratteristiche organolettiche.
Matteo-Bano.jpg

Matte Bano

Account manager anguria e melone Nord di BASF

Bernini campo.JPG

Quella del nord è anche l’area del melone mantovano Igp, prodotto premium che spunta sempre quotazioni maggiori. 

Per le angurie invece il mercato del nord è specializzato sulle senza semi sugar baby, mentre rimane un mercato importante l’anguria grossa con seme, ancora richiesta nonostante l’incremento delle mini-angurie. Il futuro però è senza semi e con un taglio della fetta più definito. Il comparto si sta adeguando alle richieste di acquirenti e retailer e Nunhems offre tutte le soluzioni per cogliere queste opportunità.
Matteo-Bano.jpg

Matteo Bano

Account manager anguria e melone Nord di BASF

IT_Fashion.JPG

Centro-Sud

Scendendo al Centro-Sud, la campagna per queste orticole è stata più che eccellente secondo Fabio Morra, sales specialist anguria e melone centro-sud. “I prezzi pagati ai produttori sono stati piuttosto sostenuti per tutta la stagione estiva per entrambe le referenze.”

Tra le tipologie di angurie particolarmente in voga in quest’area figurano quelle di piccola pezzatura, tra i 7 e i 9 kg. 

Cresce sempre di più la richiesta delle midi-angurie, anche nelle zone dove prima regnava incontrastata l’anguria grossa, così come si affermano di anno in anno anche le nere senza semi.
Fabio-Morra.jpg

Fabio Morra

Sales specialist anguria e melone Cetro-Sud di BASF

IT_Style.jpg

Sicilia

Aurelio Boncoraglio, ci parla invece della produzione di anguria in Sicilia. “L’annata che si va concludendo è stata particolarmente costante nei prezzi, senza creare false aspettative".

Particolarmente incisive anche in Sicilia le angurie senza semi, in particolare nere. 

In un contesto di prezzo elevato, il consumatore ha preferito spendere qualche centesimo in più e portarsi a casa un nuovo frutto premium particolarmente gustoso con la certezza della qualità. È proprio su questa tipologia che si concentrerà anche la campagna del prossimo anno. Le nere senza semi rappresentano un segmento in crescita e incontrano sempre di più le esigenze del consumatore sia per dimensione che gusto.
Aurelio Boncoraglio.JPG

Aurelio Boncoraglio

Sales specialist anguria, carota e carciofo Sicilia di BASF

Sul versante melone invece la campagna 2022 in Sicilia ha lasciato molto entusiasmo agli agricoltori. 

La produzione è stata inferiore per le condizioni meteorologiche, ma i prezzi elevati hanno risollevato gli animi. Proseguono invece a rilento le semine perché in molte aziende si sta proseguendo con la produzione delle zucchine che registrano quotazioni elevate.
Rosario Tumino.jpg

Saro Tumino

Account manager melone e pomodoro da mercato fresco Sicilia di BASF

Magestium.JPG

Nunhems è l’azienda che ha portato il carattere della polpa rossa introducento la prima varietà nel 1998 e ampliando negli anni successivi la gamma con varietà che hanno consolidato la sua posizione di leader di questo mercato. Le parole d’ordine per il 2023 sono tracciabilità e sostenibilità. “Le aziende hanno intenzione di mantenere stabili le superfici. Se ci sarà un calo sarà perché si preferisce barattare la quantità con la qualità in modo da controllare maggiormente il prodotto e renderlo tracciabile al consumatore".

Per maggiori informazioni

Matteo Bano
Matteo Bano
Account Manager Melone e Anguria Centro-Nord
Fabio Morra
Fabio Morra
Sales Specialist Peperone Italia Continentale
Aurelio Boncoraglio
Aurelio Boncoraglio
Sales Specialist Carciofo, Carota, Melone e Anguria Sicilia
Rosario Tumino
Rosario Tumino
Area Sales Manager & Account Manager Pomodoro da mercato fresco e melone Sicilia

Informazioni sulla divisione Agricultural Solutions di BASF
Con una popolazione in rapida crescita, il mondo dipende sempre più dalla nostra capacità di sviluppare e mantenere un’agricoltura sostenibile e ambienti sani. In collaborazione con gli agricoltori, i professionisti del settore agroindustriale, gli esperti nella gestione degli infestanti e molti altri, il nostro ruolo è quello di contribuire a rendere ciò possibile. Questo è il motivo per cui investiamo in una solida filiera di Ricerca Sviluppo e in un portafoglio molto ampio, che comprende sementi e tratti genetici, difesa delle colture chimica e biologica, gestione dei terreni, salute delle colture, antiparassitari e agricoltura digitale. Con team di esperti in laboratorio, nei campi, nell’amministrazione e nella produzione, sappiamo coniugare un modo di pensare innovativo con azioni concrete per mettere a punto idee che funzionino nel mondo reale – per gli agricoltori, la società e il pianeta. Nel 2021, la nostra divisione ha generato un fatturato di 8.2 miliardi di euro. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito Internet www.agriculture.basf.com o uno dei nostri canali sui social media.

Informazioni su BASF
In BASF creiamo chimica per un futuro sostenibile. Uniamo al successo economico la tutela dell’ambiente e la responsabilità sociale.Più di 122.000 collaboratori del Gruppo lavorano per contribuire al successo dei clienti, in quasi tutti i settori industriali e in ogni Paese del mondo. Il nostro portafoglio prodotti è organizzato in cinque segmenti: Chemicals, Materials, Industrial Solutions, Surface Technologies, Nutrition & Care and Agricultural Solutions. Nel 2021 BASF ha generato vendite pari a 78.6 miliardi di euro. BASF è quotata nelle Borse di Francoforte (BAS) e negli Stati Uniti come American Depositary Receipts (BASFY). Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito: www.basf.com/global/en.html

Ultimo aggiornamento 20 dicembre 2022